13/12/13

capricorno

“Finifugal” è un aggettivo inglese poco comune. 
Ma adesso lo userò per darti il consiglio giusto. 
Si riferisce a una persona alla quale non piacciono le conclusioni, 
per esempio un bambino che vorrebbe che la fiaba delle buonanotte non finisse mai, 
o un adulto ostinato a non capire che è ora di portare a termine una faccenda in sospeso. 
Nei prossimi giorni non puoi permetterti di essere “finifugo”. 
Questa è l’ultima fase del tuo ciclo. 
Sarebbe sbagliato evitare i punti di massima tensione e gli epiloghi. 
E non sarebbe saggio neanche limitarti a tollerarli. 
Devi trovare il modo di accettarli e amarli.

05/12/13

La rivoluzione non è un pranzo di gala, ma una partita a polo. Non tutti la possono fare. 

_a_m
Tutta l’arte è assolutamente inutile in quanto necessaria. 
In questo momento particolare del percorso dell’uomo si tende a codificare le cose come utili ed inutili e la parola  inutile assume un significato tutto proprio. 
Io credo, ad esempio, che anche l’Amore sia inutile proprio perché è necessario. 
Credo che l’uomo è inutile perché necessario, persino gli dei sono inutili in quanto necessari. 
Cioè l’utilità significa funzione. 
L’Amore, l’Arte, le divinità, non sono funzione. 
Pertanto l’inutilità è molto riconducibile al concetto di Arte. 
Non credo alla sua utilità, credo alla sua necessità, al suo bisogno

_Carlo_Cecchi

04/12/13


io canto, passeggiando la mattina

E ogni volta che viene giorno
ogni volta che ritorno
ogni volta che cammino e
mi sembra di averti vicino
ogni volta che mi guardo intorno
ogni volta che non me ne accorgo
ogni volta che viene giorno
E ogni volta che mi sveglio
ogni volta che mi sbaglio
ogni volta che sono sicuro e
ogni volta che mi sento solo
ogni volta che mi viene in mente
qualche cosa che non c'entra niente
ogni volta
E ogni volta che non sono coerente
e ogni volta che non è importante
ogni volta che qualcuno si preoccupa per me
ogni volta che non c'è
proprio quanto la stavo cercando
ogni volta
ogni volta quando....
E ogni volta che torna sera
mi prende la paura
e ogni volta che torna sera
mi prende la paura
E ogni volta che non c'entro
ogni volta che non sono stato
ogni volta che non guardo in faccia a niente
e ogni volta che dopo piango
ogni volta che rimango
con la testa tra le mani
e rimando tutto a domani


02/12/13

memorandum parigino vecchio di 15 anni

   
   
poeta nel fisico
e pompiere nell'anima
(non viceversa)

_luc_m

11/11/13

Vedi cara certi giorni sono un anno,
certe frasi sono un niente che non serve più sentire.
Vedi cara le stagioni ed i sorrisi
son denari che van spesi con dovuta proprietà.
Vedi cara è difficile a spiegare,
è difficile capire se non hai capito già...


_f_g

mentre i sogni miei segreti li rombavano via i tir





08/11/13

baldanzosa al mattino

   
io voglio passare ad un livello successivo
voglio dare vita a ciò che scrivo
sono paranoico e ossessivo
fino all'abiura di me

_C

04/11/13

30/10/13

Maybe I've been here before
I know this room, I've walked this floor
I used to live alone before I knew you
I've seen your flag on the marble arch
love is not a victory march
it's a cold and it's a broken Hallelujah

28/10/13

domenica apparentemente al confino

   
"...devi aver sbagliato qualcosa per arrivare a questo punto tanto cambiato e svuotato. Sconosciuto a te stesso, praticamente. 
Arrivare a questo punto così indifeso contro le tue stesse macchinazioni da non sapere più la verità"



24/10/13

Danton a colazione

un verbo al tempo passato che cade come una ghigliottina
sulla mia testa, sulla mia mano destra

21/10/13

parto perchè se prima archiviavo, ora cancello

17/10/13

Lungo la linea di minor resistenza
siamo in marcia da gran tempo, stanchi
ormai, ingobbiti e tuttavia grati, nell'insieme

08/10/13

  
io, all'impegno lucido "come se fosse dono" preferisco il pacco bomba

_t_z

24/09/13

"...ti circondo di fiori, di profumi e di spezie, oltre che di un affetto solido e sincero"

sotto Auradol

Quand ya plus rien
Qu'elle est partie
Qu'ya plus d'voisins
Qu'ya même plus l'chien
Quand ya plus d'bruits
Pas plus qu'celui
Qui rend marteau

Et j'prends un verre pour l'oublier
Et j'met ma tête sous l'oreiller
Pour éviter d'entendre pleurer ce frigidaire

Et puis voilà qu'il s'met à faire froid
J'renverse ma bière sur l'oreiller
Et toi t'es même plus là près d'moi
A devenir folle et à m'dire que j'pue
L'alcool

J'entends plus rien
Que l'bruit du frigo

Et tout à coup persécuté
Par ce bruit sourd et envoutant
Je deviens fou et je me jette par la fenetre

Quand ya plus rien
Qu'elle est partie
Qu'ya plus un bruit
Même plus celui
Qui rend mélo

L'bruit du frigo

Quand ya plus rien (Quand ya plus rien)
Qu'elle bruit du frigo
Quand ya plus rien (Quand ya plus rien)
Qu'elle bruit du frigo (Qu'elle bruit du frigo)

23/09/13

uscire alle 18.00, camminare, guardare, vedere

10/09/13

Vada a mettere un kimono. 
Non vorrà certo cenare con la Marchesa d'Aragona indossando la maglia della salute

09/09/13




   
Quando ci si scambia le offese tutto è permesso, ma non di essere imprecisi. 
Il senso della misura è fondamentale se vuoi continuare a tenere banco. 
A che servono diciotto coltellate quando te ne basta una sola

_Tony_Pagoda

Oceano Mare


04/09/13

ancora proteggi la grazia del mio cuore

03/09/13

30/08/13

sotto Auradol

   
chi scrive 
pensa troppo
e bene  
e il più delle volte a vanvera

28/08/13





 
Perchè è infinita la commedia delle domande. 
E striminzita quella delle risposte. 
E' sempre questa inesorabile sproporzione che determina l'invecchiamento di tutte le cellule.

_t_p

27/08/13

Grecia


"ho amato quella lingua per la sua flessibilità di corpo allenato, 
la ricchezza del vocabolario nel quale a ogni parola si afferma il contatto diretto e vario delle realtà,
l'ho amata perchè quasi tutto quel che gli uomini han detto di meglio è stato detto in greco"

30/07/13

INTERMEZZO

_partire_senza_ansimare_1


_partire_senza_ansimare_2
_effimero

_sentirsi_a_casa_1
_sentirsi_a_casa_2



...








15/07/13